I PERSONAGGISSIMI
1927 | IL PRIMO BANCHETTO DI FRUTTI DI MARE AD ANZIO.
MAMMA VINCENZA DE MICHELI – OLIVIERO con le figlie
MIRKA GIOVANNINI a dx e CHIARINA D’ANDRASSI a sx.
1957 ca | GASBAH
PEPPE LA RETE, al secolo GIUSEPPE PORCIATTI, con le sue amatissime GIUSEPPINA e CLAUDIO, tra le baracche.
1934 | ISOLA DELLA MADDALENA – II° RICHIAMO ALLE ARMI SULLA VENTILATA GUERRA DI ETIOPIA.
FOTO DI GRUPPO DI < INDIMENTICATI PORTODANZESI DOC >.
I° FILA IN PIEDI: NELLO SALESI,….?…., GIUSEPPE TRINCI, ERNESTO SALVINI,….?….,….?….SALVATORE POLLASTRINI.
II° FILA SEDUTI: LUISA POLLASTRINI(?), VINCENZO COCUZZA, NUNZIATINA VENTURI/COLANTUONO CON IN BRACCIO SUA FIGLIA IDA, SUL DONDOLO SUO FIGLIO EGIDIO, GIOVANNI COLANTUONO, PASQUALE CASTALDI
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SDRAIATI: GIULIO (IL VELLETRANO) E LORENZO RINALDI.
Quanto sarebbe bello, trasformare i nostri punti ? in punti !
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ANZIO – FINE ANNI CINQUANTA (?) MERCATO DEL PESCE (attuale Piazza della Pace) – TRE <COZZICARE> IN POSA SOTTO UN PLATANO: VINCENZA DE MICHELI, MIRKA OLIVIERO E CLARA POLLASTRINI.
3.11.XIV (1936) Porto di Napoli – II° richiamo alle armi per la guerra in Etiopia. Bellissima foto storica del nostro concittadino Giovanni Caprari, con i suoi familiari, prima dell’imbarco sul transatlantico Saturnia per l’A.O. (Africa Orientale). Da sx nella foto: il fratello Angelino, la mamma Clementina Santocchi, la consorte Giulia Salustri e l’altro fratello Azzo.
SI CONSIGLIA LA VISIONE A SCHERMO INTERO.
Un ringraziamento al figlio Bruno per la concessione.
Quando si giocava a tombola, durante il periodo natalizio, ad ogni numero estratto si associava un significato e per questo abbiamo pubblicato questa foto dal significato “storico”. Orbene, quando veniva estratto il numero 35, si diceva: “il cane di Bitulia”, riferito ad un fantomatico cane da caccia di sua propietà. Ad Anzio è noto che, in epoca trascorsa, ogni persona aveva un soprannome e spesso capitava di non conoscere i veri dati anagrafici di molte persone. Questo Signore, qui rappresentato mentre vendeva reste di aglio, si chiamava Antonio Filosi, al secolo TRENTACINQUE, il figlio di Bitulia (Giannini).
Anzio – Piazza Pia anni ’60 – Questo elegante signore, con fascia in vita e frustino in bella posa vicino ad una Fiat 1300, era molto noto con il soprannome “Capasecca”, al secolo Lorenzo Filosi, padre di “Trentacinque”, quello del “cane di bitulia”…….per intenderci!
Anzio 1958 – Una delle “nostre cozzicare”: Quinta Maiozzi/Valerio.